15 Cusài andò a riferire ai sacerdoti Sadoc ed Ebiatàr sia quel che Achitòfel aveva consigliato ad Assalonne e ai responsabili del nord, sia quel che aveva proposto lui stesso.
16 E aggiunse: «Fate subito sapere tutto a Davide. Ditegli di non passare la notte al di qua del Giordano, ma di andare al di là; altrimenti sarà la fine per lui e tutti i suoi».
17 Giònata e Achimàas stavano in attesa presso ∆la fonte di Roghel. Una serva portò loro le notizie da trasmettere al re Davide. Fecero così per non entrare e uscire dalla città e farsi vedere.
18 Ma un ragazzo li vide e lo riferì ad Assalonne. Essi se ne accorsero, andarono in fretta fino a Bacurìm, entrarono in casa di un tale e si calarono nel pozzo che era nel cortile.
19 La moglie coprì con una coperta l’imboccatura del pozzo, vi sparse sopra del grano e così non si vedeva niente.
20 Le guardie di Assalonne vennero dalla donna e le chiesero:— Dove sono Giònata e Achimàas?— Sono passati al di là della cisterna, — rispose la donna.Le guardie li cercarono inutilmente e tornarono a Gerusalemme.
21 Dopo che se ne furono andate, i due uscirono dal pozzo e andarono a portare le informazioni al re Davide. Gli riferirono il piano di Achitòfel e conclusero: «Attraversa al più presto il fiume».