8 Uno dei sacerdoti prende una manciata di farina mescolata con olio e l’incenso, e brucia sull’altare questa parte dell’offerta come memoriale. Il Signore l’accetta volentieri.
9 Quel che resta può essere consumato da Aronne e dai suoi figli, ma essi devono mangiarlo senza aggiungervi lievito, nel recinto della tenda dell’incontro, che è un luogo santo.
10 Non si dovrà cuocere il resto con lievito. Infatti, la parte che il Signore assegna loro proviene dalle offerte che gli sono presentate: è una parte altrettanto sacra quanto quella che è loro riservata da un sacrificio per il perdono o da un sacrificio di riparazione.
11 Soltanto i discendenti maschi di Aronne possono consumarla, perché questa parte delle offerte presentate al Signore è riservata a loro per sempre. Tutto quello che entra in contatto con essa subirà gravi conseguenze».
12 Il Signore disse a Mosè:
13 «Dal giorno in cui saranno consacrati, Aronne e i suoi figli dovranno offrire al Signore due chili di farina al giorno, una metà al mattino e l’altra metà alla sera.
14 La farina deve essere mescolata con olio, e la pasta così ottenuta deve essere cotta sulla teglia. Poi, questa schiacciata va divisa in pezzi, prima di essere offerta al Signore. Il Signore accetterà volentieri quest’offerta.