5 Giezi stava raccontando come Eliseo aveva fatto tornare in vita il ragazzo morto; proprio allora la madre venne dal re a chiedere la restituzione della sua casa e delle sue terre. Giezi esclamò: «Re, mio signore, è questa la donna di cui ti parlavo! È qui con suo figlio, il ragazzo che Eliseo ha fatto tornare in vita!».
6 Il re interrogò la donna e lei raccontò ogni cosa. Poi mandò con lei un funzionario, al quale diede quest’ordine: «Falle riavere tutti i suoi beni e il reddito dei suoi campi per i sette anni di assenza dalla sua terra».
7 Una volta, Eliseo andò nella città di Damasco. A quel tempo Ben-Adàd, il re degli Aramei, era ammalato. Quando venne a sapere che il profeta era arrivato da quelle parti,
8 il re disse a un certo Cazaèl:— Prendi un regalo e va’ a trovare il profeta. Digli di chiedere al Signore se uscirò vivo da questa malattia.
9 Cazaèl andò a trovare il profeta. Come dono portò i migliori prodotti di Damasco, il carico di quaranta cammelli. Si presentò al profeta e gli disse:— Mi manda Ben-Adàd, il re di Aram, tuo servitore. Vorrebbe sapere se uscirà vivo dalla sua malattia.
10 — Digli pure che guarirà! — rispose Eliseo. — In realtà, il Signore mi ha rivelato che egli morirà.
11 Il volto del profeta si irrigidì, al punto che Cazaèl ne fu turbato. Poi Eliseo scoppiò a piangere.