26 Tutti questi vissero al tempo del sacerdote Ioiakìm figlio di Giosuè e nipote di Iosadàk, del governatore Neemia e di Esdra sacerdote ed esperto nella legge.
27 Quando fu completata la ricostruzione delle mura di Gerusalemme furono convocati in città per l’inaugurazione tutti i leviti dai loro luoghi di residenza. Si doveva fare una celebrazione gioiosa, con canti di ringraziamento e musiche di cembali, arpe e cetre.
28 Arrivarono i cantori dai dintorni di Gerusalemme: dai villaggi di Netofà,
29 da Bet-Gàlgala e dalle campagne di Gheba e di Azmàvet. Tutti i cantori, infatti, si erano stabiliti in zone vicine a Gerusalemme.
30 I sacerdoti e i leviti compirono i riti di purificazione per se stessi, per il popolo, per le mura e le porte.
31 Io feci salire le autorità della Giudea sulle mura e divisi i partecipanti in due grandi cori. Il primo coro si mosse verso destra, sull’alto delle mura, in direzione della porta del Letame.
32 Dietro i cantori c’era Osea, seguito da metà delle autorità.