1 Benedetto sia l'Eterno, la mia ròcca, che ammaestra le mie mani alla pugna e le mie dita alla battaglia;
2 ch'è il mio benefattore e la mia fortezza, il mio alto ricetto, e il mio liberatore il mio scudo, colui nel quale mi rifugio, che mi rende soggetto il mio popolo.
3 O Eterno, che cos'è l'uomo, che tu ne prenda conoscenza? o il figliuol dell'uomo che tu ne tenga conto?
4 L'uomo è simile a un soffio, i suoi giorni son come l'ombra che passa.
5 O Eterno, abbassa i tuoi cieli e scendi; tocca i monti e fa' che fumino.