Ezechiele 20:26-32 DO885

26 e li contaminai ne' lor doni, ed offerte, in ciò che fecero passar per lo fuoco tutto ciò che apre la matrice; acciocchè io li mettessi in desolazione, affinchè conoscessero che io sono il Signore.

27 Perciò, figliuol d'uomo, parla alla casa d'Israele, e di' loro: Così ha detto il Signore Iddio: In ciò ancora mi hanno oltraggiato i padri vostri, commettendo misfatto contro a me;

28 cioè: che dopo che io li ebbi introdotti nel paese, del quale io avea levata la mano, che io lo darei loro, hanno riguardato ad ogni alto colle, e ad ogni albero folto; e quivi hanno sacrificati i lor sacrificii, e quivi hanno presentata l'irritazione delle loro offerte, e quivi hanno posti gli odori lor soavi, e quivi hanno sparse le loro offerte da spandere.

29 Ed io dissi loro: Che cosa è l'alto luogo, dove voi andate? egli è pure stato sempre chiamato: Alto luogo, fino a questo giorno.

30 Per tanto, di' alla casa d'Israele: Così ha detto il Signore Iddio: Mentre voi vi contaminate nella via de' vostri padri, e fornicate dietro alle loro abbominazioni;

31 e vi contaminate in tutti i vostri idoli, infino al dì d'oggi, offerendo le vostre offerte, e facendo passare i vostri figliuoli per lo fuoco; sarei io di vero ricercato da voi, o casa d'Israele? come io vivo, dice il Signore Iddio, io non son ricercato da voi.

32 E ciò che v'immaginate nel vostro spirito non avverrà per modo alcuno; in quanto dite: Noi saremo come le genti, come le nazioni de' paesi, servendo al legno, ed alla pietra.