1 LA parola del Signore mi fu ancora indirizzata, dicendo:
2 E tu, figliuol d'uomo, non giudicherai tu, non giudicherai tu la città di sangue, e non le farai tu conoscere tutte le sue abbominazioni? Di' adunque:
3 Così ha detto il Signore Iddio: Il tempo della città che spande il sangue dentro di sè, e che fa degl'idoli contro a sè stessa, per contaminarsi, viene.
4 Tu ti sei resa colpevole per lo tuo sangue, che tu hai sparso; e ti sei contaminata per li tuoi idoli, che tu hai fatti; ed hai fatti avvicinare i tuoi giorni, e sei giunta alla fine de'tuoi anni; perciò, ti ho messa in vituperio appo le nazioni, e in derizione appo tutti i paesi.
5 I paesi che son vicini, e quelli che son lontani di te, si faran beffe di te, o tu contaminata di fama, grande in ruina.
6 Ecco, i principi d'Israele, dentro di te, si son dati a spandere il sangue, ciascuno secondo il suo potere.