9 Il cuor mio è inverso i rettori d'Israele,Che si son portati francamente fra il popolo.Benedite il Signore.
10 Voi, che cavalcate asine bianche,Che sedete in sul luogo del giudicio;E voi, viandanti, ragionate di questo.
11 Essendo lo strepito degli arcieri venuto meno,Per mezzo i luoghi ove si attigne l'acqua,Narrinsi quivi le giustizie del Signore;Le sue giustizie eseguite per le sue villate in Israele.A tal'ora il popolo del Signore è sceso alle porte.
12 Destati, destati, Debora;Destati, destati, di' un Cantico.Levati, Barac; e tu, figliuolo di Abinoam,Mena in cattività i tuoi prigioni.
13 A tal'ora il Signore ha fatto signoreggiare colui ch'era scampato; Egli ha fatto signoreggiare il popolo sopra i magnifici;Egli mi ha fatta signoreggiare sopra i possenti.
14 Da Efraim, da coloro la cui radice è in Amalec, I quali sono dietro a te, o Beniamino, co' tuoi popoli; E da Machir, e da Zabulon, son discesi i rettori,Conducendo le loro schiere con bacchette da scriba.
15 I principali d'Issacar sono stati anch'essi con Debora,Insieme col popolo d' Issacar.Così Barac è stato mandato nella valle,Con la gente ch'egli conduceva.Fra le fiumane di Ruben Vi sono stati grandi uomini in risoluzione di cuore.