5 L'uno dirà: Io son del Signore; e l'altro si nominerà del nome di Giacobbe; e l'altro si sottoscriverà di sua mano del Signore, e si soprannominerà del nome d'Israele.
6 Così ha detto il Signore, il Re d'Israele, e suo Redentore, il Signor degli eserciti: Io sono il primiero, ed io son l'ultimo; e non vi è Dio alcuno fuor che me.
7 E chi è come me, che abbia chiamato, e dichiarato, e ordinato quello, da che io stabilii il popolo antico? annunzino loro que' dii le cose future, e quelle che avverranno.
8 Non vi spaventate, e non vi smarrite; non ti ho io fatte intendere, e dichiarate queste cose ab antico? e voi me ne siete testimoni; evvi alcun Dio, fuor che me? non vi è alcun'altra Rocca, io non ne conosco alcuna.
9 Gli artefici delle sculture son tutti quanti vanità; e i lor cari idoli non giovano nulla; ed essi son testimoni a sè stessi che quelli non vedono, e non conoscono; acciocchè sieno confusi.
10 Chi ha formato un dio? e chi ha fusa una scultura? Ella non gioverà nulla.
11 Ecco, tutti i compagni di un tale uomo saranno confusi, e insieme gli artefici, che son fra gli uomini; aduninsi pure, e presentinsi tutti quanti; sì, saranno tutti insieme spaventati, e confusi.