7 Ma il solo sommo sacerdote entra nel secondo una volta l'anno, non senza sangue, il quale egli offerisce per sè stesso, e per gli errori del popolo.
8 Lo Spirito Santo dichiarava con questo: che la via del santuario non era ancora manifestata, mentre il primo tabernacolo ancora sussisteva.
9 Il quale è una figura corrispondente al tempo presente, durante il quale si offeriscono doni e sacrificii, che non possono appieno purificare, quanto è alla coscienza, colui che fa il servigio divino;
10 essendo cose, che consistono solo in cibi, e bevande, e in varii lavamenti, ed ordinamenti per la carne; imposte fino al tempo della riforma.
11 Ma Cristo, sommo sacerdote de' futuri beni, essendo venuto, per mezzo del tabernacolo che è maggiore e più perfetto, non fatto con mano, cioè non di questa creazione;
12 e non per sangue di becchi e di vitelli; ma per lo suo proprio sangue, è entrato una volta nel santuario, avendo acquistata una redenzione eterna.
13 Perciocchè, se il sangue de' tori e de' becchi, e la cenere della giovenca, sparsa sopra i contaminati, santifica alla purità della carne;