4 I quali hanno, per la vita mia, esposto il lor proprio collo; a’ quali non io solo, ma ancora tutte le chiese de’ Gentili, rendono grazie.
5 Salutate ancora la chiesa che è nella lor casa, salutate il mio caro Epeneto, il quale è le primizie dell’Acaia in Cristo.
6 Salutate Maria, la quale si è molto affaticata per noi.
7 Salutate Andronico e Giunia, miei parenti, e miei compagni di prigione, i quali son segnalati fra gli apostoli, ed anche sono stati innanzi a me in Cristo.
8 Salutate Amplia, caro mio nel Signore.
9 Salutate Urbano, nostro compagno d’opera in Cristo; e il mio caro Stachi.
10 Salutate Apelle, che è approvato in Cristo. Salutate que’ di casa di Aristobulo.