5 Non ce ne andiamo in giro a parlare di noi stessi, ma di Gesù Cristo come Signore. Tutto ciò che diciamo di noi è che siamo vostri servi, per amore di Gesù.
6 Perché Dio che ha detto: «Splenda la luce nelle tenebre», ha fatto risplendere in noi la sua luce per farci capire che è la sua gloria ciò che brilla sul volto di Gesù Cristo.
7 Ma questo prezioso tesoro, questa luce e potenza, che ora splende dentro di noi, si trova in un recipiente molto fragile, e cioè il nostro corpo, perché così sia ben chiaro che questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi.
8 Dobbiamo sopportare tribolazioni di ogni genere, ma non siamo ridotti agli estremi. Siamo preoccupati, ma non disperati,
9 perseguitati, ma non abbandonati; colpiti, ma non uccisi.
10 Portiamo sempre in noi la morte di Gesù, perché si manifesti nel nostro corpo anche la sua vita.
11 E così noi viviamo in continuo pericolo di morte, perché serviamo il Signore, ma questo ci offre continuamente lʼoccasione di dimostrare la potenza di Gesù Cristo nei nostri corpi mortali.