12 Vi ho scritto quella lettera, perché vi poteste rendere conto davanti a Dio di quanto in realtà vi stavamo a cuore. Questo era il mio scopo, molto più che accusare quellʼuomo che aveva peccato, o difendere suo padre, a cui aveva fatto il torto.
13 Oltre alla consolazione che ci ha dato il vostro modo dʼagire, ci ha fatto piacere più che mai vedere Tito così contento per lʼaccoglienza che tutti voi gli avete fatto: lʼavete tranquillizzato.
14 Mi ero vantato un poʼ di voi con Tito, così non mi avete smentito. Come ho sempre detto la verità a voi, così è risultato vero anche lʼelogio di voi che avevo fatto a Tito.
15 Il suo affetto per voi aumenta ancora quando si ricorda come avete ubbidito e come lo avete accolto con premura e profondo rispetto.
16 Non potete immaginare quanto tutto questo mi faccia felice, ora che sono sicuro di poter contare su di voi in ogni occasione.