1 Al responsabile della chiesa di Èfeso scrivi: “Ecco che cosa ti dice colui che tiene le sette stelle nella sua destra e cammina in mezzo ai sette candelabri dʼoro. Egli ti dice:
2 Conosco le vostre buone opere, la vostra fatica e la vostra pazienza. So che non potete sopportare i malvagi e che avete messo alla prova quelli che si spacciavano per apostoli, smascherandoli.
3 Avete sofferto pazientemente per me, senza stancarvi.
4 Eppure ho un rimprovero da farvi.Voi non amate come amavate in principio!
5 Che differenza rispetto ad ora! Tornate ad essere come prima, a fare le stesse cose che facevate, quando mi avevate appena conosciuto, altrimenti verrò a togliere dal suo posto il vostro candelabro fra le chiese.
6 Ma cʼè questo a vostro favore: come me anche voi detestate il comportamento dissoluto dei Nicolaiti”.