7 gli credette e, senza perdere tempo, costruì lʼarca e salvò la propria famiglia. La fede di Noè era in netto contrasto con il peccato e lo scetticismo del resto del mondo, che per questo fu condannato. Noè, invece, fu dichiarato giusto come possono esserlo tutti quelli che hanno fede.
8 Anche Abramo ebbe fede in Dio, e quando il Signore gli ordinò di lasciare la sua casa e di andarsene lontano, in unʼaltra terra che gli aveva promesso, Abramo ubbidì e partì, senza neppure sapere dove andava.
9 Per fede, si stabilì nella terra promessa da Dio, vivendo sotto le tende come uno straniero; e così fecero Isacco e Giacobbe, ai quali Dio fece la stessa promessa.
10 Abramo si comportò in questo modo, perché aspettava con fiducia che Dio lo portasse in quella città celeste dalle solide fondamenta, della quale Dio è architetto e costruttore.
11 Anche Sara ebbe fede, e per questo fu in grado di diventare madre, nonostante lʼetà avanzata, perché capì che Dio, che le aveva fatto questa promessa, lʼavrebbe certamente mantenuta.
12 Per questo, da un unico uomo, vecchio decrepito, nacque una discendenza numerosa come le stelle del cielo e come gli infiniti granelli di sabbia lungo la riva del mare.
13 Questi uomini di fede, di cui ho parlato, morirono tutti senza aver ottenuto le cose che Dio aveva loro promesso; ma le videro soltanto da lontano e ne furono felici, perché dichiaravano che questo mondo non era la loro vera casa: erano soltanto di passaggio sulla terra, come forestieri in esilio.