5 Nonostante ciò, Dio ha detto: «Non entreranno mai nel luogo del mio riposo!»
6 La promessa di Dio però rimane ed è riservata ad alcuni. E siccome quelli ai quali per primi fu annunciata la buona notizia non vi entrarono, perché avevano disubbidito,
7 ecco che Dio fissa un nuovo giorno per entrarvi: oggi. Come abbiamo già detto, lo annunciò con queste parole per mezzo del re Davide, molti anni dopo il primo fallimento dellʼuomo: «Oggi, se udite la sua voce, non siate duri di cuore».
8 Questo nuovo luogo di riposo di cui Dio parla, non è la terra di Israele in cui Giosuè condusse gli Ebrei. In tal caso Dio non avrebbe più parlato dʼun altro giorno per entrarvi.
9 È dunque un altro riposo quello riservato al popolo di Dio, un riposo simile a quello del settimo giorno.
10 Chiunque vi entri si riposa anchʼegli dopo il suo lavoro, come fece Dio dopo la creazione.
11 Facciamo dunque del nostro meglio per entrare anche noi in quel luogo di riposo, badando di non disubbidire a Dio, come fecero gli Israeliti che non riuscirono ad entrarvi.