2-3 Il sommo sacerdote presenta al Signore i loro doni, e gli offre il sangue degli animali sacrificati per lavare i suoi peccati e quelli del popolo.Essendo uomo, è in grado di sentire compassione per quelli che sono ignoranti e lontani da Dio, perché anche lui deve affrontare le stesse tentazioni.
4 Altra cosa da ricordare è che nessuno può decidere da sé di diventare sommo sacerdote, ma devʼessere chiamato da Dio a questo compito, proprio come nel caso di Aronne.
5 Ecco perché anche Gesù Cristo non si attribuì lʼonore di essere sommo sacerdote, ma fu eletto da Dio, che gli disse: «Tu sei mio Figlio, oggi Io sono tuo padre».
6 E ancora: «Tu sei sacerdote in eterno, secondo lʼordine di Melchisedek».
7 Infatti, mentre era ancora qui sulla terra, Cristo rivolse preghiere e suppliche a Dio con grida e lacrime, perché soltanto lui poteva salvarlo dalla morte. Poiché Gesù gli era sempre stato fedele, Dio ascoltò le sue preghiere e lo liberò dalla paura della morte.
8 Gesù, benché fosse figlio di Dio, imparò per esperienza, dalle proprie sofferenze, che cosa significasse obbedire.
9 E dopo essere stato reso perfetto, egli è diventato sorgente di salvezza eterna per tutti quelli che gli ubbidiscono,