1 Due giorni dopo cominciava il rito della Pasqua, una festa annuale ebraica durante la quale non si mangia pane lievitato. I primi sacerdoti e gli altri capi giudei cercavano un modo per arrestare Gesù con lʼinganno, per poi ucciderlo.
2 «Ma non possiamo durante la Pasqua», dicevano, «altrimenti ci sarà un tumulto!»
3 Nel frattempo Gesù era a Betania, nella casa di Simone il lebbroso. Mentre erano a tavola, una donna entrò, portando un flacone di costoso profumo. Rotto il sigillo, la donna versò il profumo sul capo di Gesù.
4-5 Alcuni dei commensali erano indignati per questo spreco, almeno così parve a loro.«Ma perché lo ha fatto? Avrebbe potuto vendere quel profumo per più di trecento monete, e poi dare il denaro ai poveri!» mugugnavano, e ce lʼavevano a morte con lei.
6 Gesù allora disse: «Lasciatela in pace! Perché la criticate per una buona azione?
7 Ci saranno sempre dei poveri fra voi, che avranno molto bisogno del vostro aiuto e che potrete soccorrere quando vorrete, mentre io non sarò qui ancora per molto.
8 Questa donna ha fatto ciò che poteva: ha profumato il mio corpo anzitempo per la sepoltura.