22 Tu che dici che non si deve commettere adulterio, perché commetti adulterio? E perché, tu stesso, dopo aver detto: «Non pregate gli idoli», fai affari nei loro templi?
23 Perché, visto che andate tanto fieri di conoscere la legge di Dio, disonorate Dio, trasgredendola?
24 Quindi non cʼè da meravigliarsi se, comʼè detto nelle Scritture: «Per colpa vostra, gli stranieri che non credono parlano male di Dio».
25 Essere Ebreo ha valore, se si osservano le leggi di Dio; ma se non lo fate, siete né più né meno come i pagani.
26 Se, invece, sono i pagani ad osservare le leggi di Dio, il Signore darà loro i diritti e gli onori che aveva riservato agli Ebrei!
27 Di conseguenza, chi è pagano di nascita, se ubbidisce alle leggi, sarà in condizione di giudicare voi, che ne sapete tanto di Dio e siete circoncisi, ma non ubbidite alle sue leggi.
28 Perché per essere veri Ebrei, non basta avere genitori ebrei o essere circoncisi; non sono le cose esterne che contano.