11 E non è tutto, adesso possiamo rallegrarci per la nuova meravigliosa relazione che abbiamo con Dio, grazie a ciò che il nostro Signore Gesù Cristo ha fatto, riconciliandoci con lui.
12 Quando Adamo peccò, il peccato entrò in tutta la razza umana. Il peccato di Adamo seminò la morte per tutto il mondo, e da allora ogni cosa incominciò ad invecchiare e a morire, perché tutti peccarono.
13 Anche prima che Mosè ricevesse le leggi di Dio, la gente del mondo peccava, ma Dio non la giudicava colpevole, proprio perché non aveva ancora dato delle leggi da osservare.
14 Nonostante ciò, tutti, dai tempi di Adamo fino a Mosè, morirono, ma non a causa dei loro peccati, visto che non avevano disobbedito, come aveva fatto Adamo, ad alcun ordine di Dio. (La loro morte fu causata, invece, dal fatto che, quando Adamo peccò, noi tutti fummo dichiarati colpevoli insieme a lui).Che contrasto fra Adamo e Cristo, che doveva venire!
15 E che differenza fra il peccato dellʼuomo e la grazia di Dio!Perché, se in seguito al peccato di un solo uomo, Adamo, tutti gli altri furono colpiti dalla morte, sempre per mezzo di un unico uomo, Gesù Cristo, Dio ci ha dato in abbondanza la sua grazia e il perdono per tutti.
16 Quindi, il dono di Dio ha lʼeffetto inverso del peccato di Adamo: la condanna di quellʼunico peccato è stata la pena di morte per tutti, mentre il dono di Dio, togliendo molti peccati gratuitamente, ci rende giusti ai suoi occhi.
17 Il peccato di quellʼuomo, Adamo, fece sì che la morte regnasse su tutto; ma tutti quelli che accettano il dono del perdono di Dio e la sua assoluzione, parteciperanno al regno e alla vita, unicamente per mezzo di Gesù Cristo.