16 Durante tutto quel tempo, quando uno andava a un mucchio stimato venti misure, non ce n’erano che dieci; quando uno andava al tino per prelevarne cinquanta misure, non ce n’erano che venti.
17 Io vi ho colpiti con il carbone, con la ruggine e con la grandine in tutta l’opera delle vostre mani; ma voi non siete tornati a me!”, dice il Signore.
18 “Riflettete bene su ciò che è avvenuto fino a questo giorno, fino al ventiquattro del nono mese, giorno in cui sono state messe le fondamenta del tempio del Signore; riflettete bene!
19 C’è forse ancora del grano nel granaio? La stessa vigna, il fico, il melograno, l’ulivo, nulla producono! Ma da questo giorno, io vi benedirò”».
20 La parola del Signore fu rivolta di nuovo ad Aggeo, il ventiquattresimo giorno del mese, in questi termini:
21 «Parla a Zorobabele, governatore di Giuda, e digli: “Io farò tremare i cieli e la terra;
22 rovescerò il trono dei re e distruggerò la potenza dei regni delle nazioni; rovescerò i carri e quelli che vi montano; i cavalli e i loro cavalieri cadranno, l’uno per la spada dell’altro.