1 Torna, torna, o Sulamita, torna, torna, che ti ammiriamo. Perché ammirate la Sulamita come una danza a due schiere?
2 Come sono belli i tuoi piedi nei tuoi calzari, o figlia di principe! I contorni dei tuoi fianchi sono come monili, opera di mano d’artefice.
3 Il tuo ombelico è una tazza rotonda, dove non manca mai vino profumato. Il tuo grembo è un mucchio di grano, circondato di gigli.
4 Le tue mammelle sembrano due gemelli di gazzella.