16 Daniele si presentò al re e gli chiese di dargli tempo; egli avrebbe fatto conoscere al re l’interpretazione del sogno.
17 Allora Daniele andò a casa sua e informò Anania, Misael e Azaria, suoi compagni,
18 esortandoli a implorare la misericordia del Dio del cielo a proposito di questo segreto, affinché Daniele e i suoi compagni non fossero messi a morte con tutti gli altri saggi di Babilonia.
19 Allora il segreto fu rivelato a Daniele in una visione notturna ed egli benedisse il Dio del cielo, dicendo:
20 «Sia benedetto eternamente il nome di Dio, perché a lui appartengono la saggezza e la forza.
21 Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti.
22 Egli svela le cose profonde e nascoste, conosce ciò che è nelle tenebre e la luce abita con lui.