15 Ciò che è, è già stato prima, e ciò che sarà, è già stato, e Dio riconduce ciò che è passato.
16 Ho anche visto sotto il sole che nel luogo stabilito per giudicare c’è empietà, e che nel luogo stabilito per la giustizia c’è empietà,
17 e ho detto in cuor mio: «Dio giudicherà il giusto e l’empio, poiché c’è un tempo per il giudizio di qualsiasi azione e, nel luogo fissato, sarà giudicata ogni opera».
18 Io ho detto in cuor mio: «Così è a causa dei figli degli uomini, perché Dio li metta alla prova, ed essi stessi riconoscano che non sono che bestie».
19 Infatti, la sorte dei figli degli uomini è la sorte delle bestie; agli uni e alle altre tocca la stessa sorte: come muore l’uno, così muore l’altra. Hanno tutti un medesimo soffio, e l’uomo non ha superiorità di sorta sulla bestia, poiché tutto è vanità.
20 Tutti vanno in un medesimo luogo; tutti vengono dalla polvere e tutti ritornano alla polvere.
21 Chi sa se il soffio dell’uomo sale in alto e se il soffio della bestia scende in basso nella terra?