60 i figli di Delaia, i figli di Tobia, i figli di Necoda, in tutto seicentocinquantadue.
61 Tra i figli dei sacerdoti: i figli di Cabaia, i figli di Accos, i figli di Barzillai, che aveva preso in moglie una delle figlie di Barzillai, il Galaadita, e fu chiamato con il loro nome.
62 Questi cercarono i loro titoli genealogici, ma non li trovarono; furono quindi esclusi, come impuri, dal sacerdozio.
63 E il governatore disse loro di non mangiare cose santissime finché non si presentasse un sacerdote con l’urim e il tummim.
64 La comunità nel suo insieme contava quarantaduemilatrecentosessanta persone,
65 senza contare i loro servi e le loro serve, che ammontavano a settemilatrecentotrentasette. Avevano anche duecento cantanti, maschi e femmine.
66 Avevano settecentotrentasei cavalli, duecentoquarantacinque muli,