3 dopo che era stata rimandata, e i due figli di Sefora. Uno si chiamava Ghersom; perché Mosè aveva detto: «Abito in terra straniera».
4 L’altro si chiamava Eliezer, perché aveva detto: «Il Dio di mio padre è stato il mio aiuto e mi ha liberato dalla spada del faraone».
5 Ietro, suocero di Mosè, andò da Mosè, con i figli e la moglie di lui, nel deserto dove egli era accampato, al monte di Dio,
6 e fece dire a Mosè: «Io, Ietro, tuo suocero, vengo da te con tua moglie e i suoi due figli con lei».
7 Allora Mosè uscì a incontrare suo suocero, s’inchinò e lo baciò; s’informarono scambievolmente della loro salute, poi entrarono nella tenda.
8 Allora Mosè raccontò a suo suocero tutto quello che il Signore aveva fatto al faraone e agli Egiziani per amore d’Israele, tutte le sofferenze patite durante il viaggio e come il Signore li aveva liberati.
9 Ietro si rallegrò di tutto il bene che il Signore aveva fatto a Israele, liberandolo dalla mano degli Egiziani.