27 Perciò, ecco, io ho steso la mia mano contro di te, ho diminuito la razione che ti avevo fissata e ti ho abbandonata in balìa delle figlie dei Filistei, che ti odiano e hanno vergogna della tua condotta scellerata.
28 Non sazia ancora, ti sei pure prostituita agli Assiri; ti sei prostituita a loro, ma neppure allora sei stata sazia!
29 Hai moltiplicato le tue prostituzioni con il paese di Canaan fino in Caldea, ma neppure con questo sei stata sazia.
30 Com’è vile il tuo cuore”, dice il Signore, Dio, “a ridurti a fare tutte queste cose, da sfacciata prostituta!
31 Quando ti costruivi il bordello a ogni capo di strada e ti facevi gli alti luoghi in ogni pubblica piazza, tu non eri come una prostituta, poiché disprezzavi il salario,
32 ma come una donna adultera, che riceve gli stranieri invece di suo marito.
33 A tutte le prostitute si fanno regali; ma tu hai dato regali a tutti i tuoi amanti, li hai sedotti con i doni, perché venissero a te, da tutte le parti, per le tue prostituzioni.