13 Poi ha preso uno di sangue reale, ha stabilito un patto con lui e gli ha fatto prestare giuramento; ha deportato pure gli uomini potenti del paese,
14 perché il regno fosse tenuto umile senza potersi innalzare, e quegli osservasse il patto stabilito con lui e si mantenesse fedele.
15 Ma il nuovo re si è ribellato a lui; ha mandato i suoi ambasciatori in Egitto perché gli fossero dati cavalli e molti uomini. Colui che fa tali cose potrà prosperare? Scamperà? Ha rotto il patto e potrebbe scampare?
16 Com’è vero che io vivo”, dice il Signore, Dio, “nel paese di quel re che l’aveva fatto re e verso il quale non ha rispettato il giuramento, né osservato il patto, vicino a lui, in mezzo a Babilonia, egli morirà.
17 Il faraone non andrà con il suo potente esercito e con molti uomini a soccorrerlo in guerra, quando si innalzeranno bastioni e si costruiranno torri per sterminare tanti uomini.
18 Egli ha violato il giuramento infrangendo il patto, eppure aveva dato la mano! Ha fatto tutte queste cose e non scamperà”.
19 Perciò così parla il Signore, Dio: “Com’è vero che io vivo, il mio giuramento che egli ha violato, il mio patto che egli ha infranto, io glieli farò ricadere sul capo.