1 Oracolo contro la Valle della Visione. Che hai tu, dunque, che sei tutta quanta salita sui tetti,
2 o città piena di clamori, città di tumulti, città piena di gaiezza? I tuoi uccisi non sono uccisi di spada né morti in battaglia.
3 Tutti i tuoi capi fuggono assieme, sono fatti prigionieri senza che l’arco sia stato tirato; tutti quelli dei tuoi che sono trovati sono fatti prigionieri, benché fuggiti lontano.
4 Perciò dico: «Distogliete da me lo sguardo, io voglio piangere amaramente; non insistete a volermi consolare del disastro della figlia del mio popolo!»
5 È infatti un giorno di tumulto, di calpestio, di perplessità, il giorno del Signore, Dio degli eserciti, nella Valle delle Visioni. Si abbattono le mura, il grido d’angoscia giunge fino ai monti.
6 Elam porta la faretra con delle truppe sui carri e dei cavalieri; Chir snuda lo scudo.
7 Le tue più belle valli sono piene di carri, i cavalieri prendono posizione davanti alle tue porte.