24 Tu non hai comprato con denaro canna odorosa per me e non mi hai saziato con il grasso dei tuoi sacrifici; ma tu mi hai tormentato con i tuoi peccati, mi hai stancato con le tue iniquità.
25 Io, io, sono colui che per amore di me stesso cancello le tue trasgressioni e non mi ricorderò più dei tuoi peccati.
26 Risveglia la mia memoria, discutiamo assieme, parla tu stesso per giustificarti!
27 Il tuo primo progenitore ha peccato, i tuoi mediatori si sono ribellati a me;
28 perciò io ho trattato come profani i capi del santuario, ho votato Giacobbe allo sterminio, ho abbandonato Israele all’infamia.