3 Allora il Signore disse a Isaia: «Va’ incontro ad Acaz, tu con Sear-Iasub, tuo figlio, verso l’estremità dell’acquedotto della vasca superiore, sulla strada del campo del lavandaio e digli:
4 “Guarda di startene calmo e tranquillo, non temere e non ti si avvilisca il cuore a causa di questi due avanzi di tizzoni fumanti, a causa dell’ira furente di Resin e della Siria, e del figlio di Remalia.
5 Siccome la Siria, Efraim e il figlio di Remalia meditano del male a tuo danno, essi dicono:
6 ‘Saliamo contro Giuda, terrorizziamolo, apriamo una breccia e proclamiamo re in mezzo a esso il figlio di Tabbeel’”.
7 Così dice il Signore, Dio: “Questo non avrà effetto; non succederà!
8 Poiché Damasco è la capitale della Siria e Resin è il capo di Damasco, in sessantacinque anni Efraim sarà fiaccato al punto che non sarà più popolo.
9 Samaria è la capitale di Efraim e il figlio di Remalia è il capo di Samaria. Se voi non avete fede, certo, non potrete sussistere”.