17 ma quello che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno dovrà essere bruciato.
18 Se uno mangia della carne del suo sacrificio di riconoscenza il terzo giorno, colui che l’ha offerto non sarà gradito; dell’offerta non gli sarà tenuto conto; quella carne è immonda e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.
19 La carne che sarà stata a contatto con qualcosa di impuro, non sarà mangiata; sarà bruciata.
20 Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, impura, mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al Signore, sarà tolta via dalla sua gente.
21 Se uno toccherà qualcosa di impuro, un’impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al Signore, sarà tolto via dalla sua gente”».
22 Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:
23 «Parla ai figli d’Israele, e di’ loro: “Non mangerete nessun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra.