20 Poi fece a pezzi il montone, e Mosè fece bruciare la testa, i pezzi e il grasso;
21 quando ne ebbe lavato le interiora e le zampe con acqua, fece bruciare tutto il montone sull’altare. Fu un olocausto di profumo soave, un sacrificio consumato dal fuoco per il Signore, come il Signore aveva ordinato a Mosè.
22 Poi fece avvicinare il secondo montone, il montone della consacrazione; Aaronne e i suoi figli posarono le mani sulla testa del montone.
23 Mosè lo sgozzò, ne prese del sangue e lo mise sull’estremità dell’orecchio destro di Aaronne, sul pollice della sua mano destra e sull’alluce del suo piede destro.
24 Poi Mosè fece avvicinare i figli di Aaronne, e mise di quel sangue sull’estremità del loro orecchio destro, sul pollice della loro mano destra e sull’alluce del loro piede destro; e sparse il resto del sangue sull’altare da ogni lato.
25 Poi prese il grasso, la coda, tutto il grasso che copriva le interiora, la rete del fegato, i due rognoni, il loro grasso, e la coscia destra;
26 dal paniere dei pani azzimi, che era davanti al Signore, prese una focaccia senza lievito, una focaccia di pasta intrisa d’olio e una galletta, e le pose sulle parti grasse e sulla coscia destra.