62 figli di Delalia, figli di Tobia, figli di Necoda, seicentoquarantadue.
63 Tra i sacerdoti: figli di Cabaia, figli di Accos, figli di Barzillai, il quale aveva sposato una delle figlie di Barzillai, il Galaadita, e fu chiamato con il loro nome.
64 Questi cercarono i loro titoli genealogici, ma non li trovarono, e furono perciò esclusi, come impuri, dal sacerdozio;
65 e il governatore disse loro di non mangiare offerte sacre finché non si presentasse un sacerdote per consultare Dio per mezzo dell’urim e del tummim.
66 La comunità tutta insieme comprendeva quarantaduemilatrecentosessanta persone,
67 senza contare i loro servi e le loro serve, che ammontavano a settemilatrecentotrentasette. Avevano pure duecentoquarantacinque cantanti, maschi e femmine.
68 Avevano settecentotrentasei cavalli, duecentoquarantacinque muli,