7 Ma Davide prese la fortezza di Sion, che è la città di Davide.
8 Davide disse in quel giorno: «Chiunque batterà i Gebusei giungendo fino al canale e respingerà gli zoppi e i ciechi che sono gli avversari di Davide...». Da questo ha origine il detto: «Il cieco e lo zoppo non entreranno nel tempio».
9 Davide abitò nella fortezza e la chiamò «Città di Davide»; e vi fece delle costruzioni intorno, cominciando da Millo verso l’interno.
10 Davide diventava sempre più grande e il Signore, il Dio degli eserciti, era con lui.
11 Chiram, re di Tiro, inviò a Davide dei messaggeri, del legname di cedro, dei falegnami e dei muratori, i quali costruirono un palazzo a Davide.
12 Allora Davide riconobbe che il Signore lo stabiliva saldamente come re d’Israele e rendeva grande il suo regno per amore del suo popolo Israele.
13 Dopo il suo arrivo da Ebron, Davide si prese ancora delle concubine e delle mogli di Gerusalemme, e gli nacquero altri figli e altre figlie.