6 «Io ho sterminato delle nazioni, le loro torri sono distrutte; ho rovinato le loro strade, al punto che non vi passa più nessuno; le loro città sono distrutte, al punto che non c’è più nessuno, nessun abitante.
7 Io dicevo: “Se almeno tu volessi temermi, accettare la correzione! La tua dimora non sarebbe distrutta, nonostante tutto ciò che ho riservato per te”. Ma essi si sono affrettati a pervertire tutte le loro azioni.
8 Perciò, aspettami», dice il Signore, «per il giorno che mi alzerò per il bottino; perché ho decretato di radunare le nazioni, di riunire i regni, per versare su di loro la mia indignazione, tutto l’ardore della mia ira. Poiché tutta la terra sarà divorata dal fuoco della mia gelosia.
9 «Allora io trasformerò le labbra dei popoli in labbra pure, affinché tutti invochino il nome del Signore, per servirlo di comune accordo.
10 Di là dai fiumi d’Etiopia i miei supplicanti, i miei figli dispersi, mi porteranno le loro offerte.
11 Quel giorno tu non avrai da vergognarti per tutte le azioni con le quali hai peccato contro di me; perché, allora, io toglierò di mezzo a te quelli che trionfano con superbia, e tu smetterai di inorgoglirti sul mio monte santo.
12 Lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero, che confiderà nel nome del Signore.