18 perché non hai ubbidito alla voce dell’Eterno e non hai lasciato corso all’ardore della sua ira contro ad Amalek; perciò l’Eterno ti tratta così quest’oggi.
19 E l’Eterno darà anche Israele con te nelle mani dei Filistei, e domani tu e i tuoi figliuoli sarete meco; l’Eterno darà pure il campo d’Israele nelle mani dei Filistei".
20 Allora Saul cadde subitamente lungo disteso per terra, perché spaventato dalle parole di Samuele; ed era inoltre senza forza, giacché non avea preso cibo tutto quel giorno e tutta quella notte.
21 La donna s’avvicinò a Saul; e vedutolo tutto atterrito, gli disse: "Ecco, la tua serva ha ubbidito alla tua voce; io ho messo a repentaglio la mia vita per ubbidire alle parole che m’hai dette.
22 Or dunque, anche tu porgi ascolto alla voce della tua serva, e lascia ch’io ti metta davanti un boccon di pane; e mangia per prender forza da rimetterti in viaggio".
23 Ma egli rifiutò e disse: "Non mangerò". I suoi servi, però, unitamente alla donna gli fecero violenza, ed egli s’arrese alle loro istanze; s’alzò da terra e si pose a sedere sul letto.
24 Or la donna aveva in casa un vitello ingrassato, che ella s’affrettò ad ammazzare; poi prese della farina, la impastò e ne fece dei pani senza lievito;