5 Così parla il Signore, l’Eterno: Una calamità! ecco viene una calamità!
6 La fine viene! viene la fine! Ella si desta per te! ecco ella viene!
7 Vien la tua volta, o abitante del paese! Il tempo viene, il giorno s’avvicina: giorno di tumulto, e non di grida di gioia su per i monti.
8 Ora, in breve, io spanderò su di te il mio furore, sfogherò su di te la mia ira, ti giudicherò secondo la tua condotta, e ti farò ricadere addosso tutte le tue abominazioni.
9 E l’occhio mio non ti risparmierà, io non avrò pietà, ti farò ricadere addosso la tua condotta, le tue abominazioni saranno in mezzo a te, e voi conoscerete che io, l’Eterno, son quegli che colpisce.
10 Ecco il giorno! ecco ei viene! giunge la tua volta! La tua verga è fiorita! l’orgoglio è sbocciato!
11 La violenza s’eleva e divien la verga dell’empietà; nulla più riman d’essi, della loro folla tumultuosa, del loro fracasso, nulla della loro magnificenza!