25 A chi dunque voi vorreste somigliare perch’io gli sia pari? dice il Santo.
26 Levate gli occhi in alto, e guardate: Chi ha create queste cose? Colui che fa uscir fuori, e conta il loro esercito, che le chiama tutte per nome; e per la grandezza del suo potere e per la potenza della sua forza, non una manca.
27 Perché dici tu, o Giacobbe, e perché parli così, o Israele: "La mia via è occulta all’Eterno e al mio diritto non bada il mio Dio?"
28 Non lo sai tu? non l’hai tu udito? L’Eterno è l’Iddio d’eternità, il creatore degli estremi confini della terra. Egli non s’affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.
29 Egli dà forza allo stanco, e accresce vigore a colui ch’è spossato.
30 I giovani s’affaticano e si stancano; i giovani scelti vacillano e cadono,
31 ma quelli che sperano nell’Eterno acquistan nuove forze, s’alzano a volo come aquile; corrono e non si stancano, camminano e non s’affaticano.