12 Achaz rispose: "Io non chiederò nulla; non tenterò l’Eterno".
13 E Isaia disse: "Or ascoltate, o casa di Davide! E’ egli poca cosa per voi lo stancar degli uomini, che volete stancare anche l’Iddio mio?
14 Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà, partorirà un figliuolo e gli porrà nome Emmanuele.
15 Egli mangerà crema e miele finché sappia riprovare il male e scegliere il bene.
16 Ma prima che il fanciullo sappia riprovare il male e scegliere il bene, il paese del quale tu paventi i due re, sarà devastato.
17 L’Eterno farà venire su te, sul tuo popolo e sulla casa di tuo padre dei giorni, come non s’ebbero mai dal giorno che Efraim s’è separato da Giuda: vale a dire, il re d’Assiria.
18 E in quel giorno l’Eterno fischierà alle mosche che sono all’estremità de’ fiumi d’Egitto, e alle api che sono nel paese d’Assiria.