6 Perciò io farò di Samaria un mucchio di pietre nella campagna, un luogo da piantarci le vigne; ne farò rotolare le pietre giù nella valle, ne metterò allo scoperto le fondamenta.
7 Tutte le sue immagini scolpite saranno spezzate, tutti i salari della sua impudicizia saranno arsi col fuoco, e tutti i suoi idoli io li distruggerò; raccolti col salario della prostituzione, torneranno ad esser salari di prostituzione.
8 Per questo io farò cordoglio e urlerò, andrò spogliato e nudo; manderò de’ lamenti come lo sciacallo, grida lugubri come lo struzzo.
9 Poiché la sua piaga è incurabile; si estende fino a Giuda, giunge fino alla porta del mio popolo, fino a Gerusalemme.
10 Non l’annunziate in Gad! Non piangete in Acco! A Beth-Leafra io mi rotolo nella polvere.
11 Passa, vattene, o abitatrice di Shafir, in vergognosa nudità; non esce più l’abitatrice di Tsaanan; il cordoglio di Bet-Haetsel vi priva di questo rifugio.
12 L’abitatrice di Marot è dolente per i suoi beni, perché una sciagura è scesa da parte dell’Eterno fino alla porta di Gerusalemme.