1 Per il Capo de’ musici. Cantico de’ figliuoli di Core. Come la cerva agogna i rivi dell’acque, così l’anima mia agogna te, o Dio.
2 L’anima mia è assetata di Dio, dell’Iddio vivente: Quando verrò e comparirò al cospetto di Dio?
3 Le mie lacrime son diventate il mio cibo giorno e notte, da che mi van dicendo del continuo: Dov’è il tuo Dio?
4 Non posso non ricordare con profonda commozione il tempo in cui procedevo con la folla e la guidavo alla casa di Dio, tra i canti di giubilo e di lode d’una moltitudine in festa.