13 poiché non quelli che ascoltano la legge son giusti dinanzi a Dio, ma quelli che l’osservano saranno giustificati.
14 Infatti, quando i Gentili che non hanno legge, adempiono per natura le cose della legge, essi, che non hanno legge, son legge a se stessi;
15 essi mostrano che quel che la legge comanda è scritto nei loro cuori per la testimonianza che rende loro la coscienza, e perché i loro pensieri si accusano od anche si scusano a vicenda.
16 Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio Evangelo.
17 Or se tu ti chiami Giudeo, e ti riposi sulla legge, e ti glorii in Dio,
18 e conosci la sua volontà, e discerni la differenza delle cose essendo ammaestrato dalla legge,
19 e ti persuadi d’esser guida de’ ciechi, luce di quelli che sono nelle tenebre,