5 Ma se la nostra ingiustizia fa risaltare la giustizia di Dio, che diremo noi? Iddio è egli ingiusto quando dà corso alla sua ira? (Io parlo umanamente).
6 Così non sia; perché, altrimenti, come giudicherà egli il mondo?
7 Ma se per la mia menzogna la verità di Dio è abbondata a sua gloria, perché son io ancora giudicato come peccatore?
8 E perché (secondo la calunnia che ci è lanciata e la massima che taluni ci attribuiscono), perché non "facciamo il male affinché ne venga il bene?" La condanna di quei tali è giusta.
9 Che dunque? Abbiam noi qualche superiorità? Affatto; perché abbiamo dianzi provato che tutti, Giudei e Greci, sono sotto il peccato,
10 siccome è scritto: Non v’è alcun giusto, neppur uno.
11 Non v’è alcuno che abbia intendimento, non v’è alcuno che ricerchi Dio.