51 In ogni fortezza Bàcchide lasciò un gruppo di soldati: dovevano fare piccole scorrerie contro Israele.
52 Fortificò pure la città di Bet-Sur e di Ghezer e la Cittadella di Gerusalemme e vi lasciò truppe e depositi di viveri.
53 Inoltre fece prigionieri i figli dei capi di quella regione e li tenne come ostaggi nella Cittadella di Gerusalemme.
54 Nel secondo mese dell’anno 153, il sommo sacerdote Àlcimo ordinò di demolire ∆il muro che circondava il tempio. In questo modo voleva distruggere ∆quanto avevano fatto i profeti. Ma appena diede inizio all’opera di demolizione
55 gli venne un colpo e non poté così portarla a termine. La sua bocca restò paralizzata e non poteva più parlare né esprimere le sue ultime volontà.
56 Infine Àlcimo morì tra grandi tormenti.
57 Visto che Àlcimo era morto, Bàcchide tornò dal re. Così il territorio della Giudea rimase in pace per due anni.