65 Giònata ne affidò la difesa a suo fratello Simone. Lui invece con una piccola pattuglia di soldati uscì dalla città e si mise a far scorribande nella regione.
66 Sconfisse Odomerà e i suoi fratelli. Distrusse la tribù di Fasiròn nelle loro tende. In questo modo ∆cominciò ad attaccare avanzando con le truppe.
67 Anche Simone e i suoi uomini uscirono dalla città e incendiarono le macchine da guerra.
68 Allora attaccarono Bàcchide e lo sconfissero. Egli ne fu profondamente sconvolto perché il suo piano e i suoi tentativi non erano riusciti.
69 Si sdegnò con quei senza legge che lo avevano chiamato in quella regione e ne uccise molti. Poi decise di ritornare nelle sue terre.
70 Giònata, appena lo seppe, gli mandò messaggeri per fare la pace e riavere i prigionieri.
71 Bàcchide li accolse, accettò quelle proposte e giurò di non fargli più torti per tutta la vita.