10 Lui, che aveva lasciato tanta gente senza sepoltura, finì senza rimpianto. Nessuno lo seppellì e non poté avere un posto nel sepolcro dei padri.
11 Poi il re Antioco venne a sapere queste cose e concluse che la Giudea si stava ribellando. Perciò tornò dall’Egitto e con l’animo inferocito conquistò Gerusalemme con le armi.
12 Ai soldati comandò di uccidere senza pietà tutti quelli che incontravano e di trucidare quelli che si chiudevano nelle loro case.
13 Giovani e vecchi, donne e ragazzi, fanciulle e bambini furono massacrati e sterminati.
14 In quei tre giorni vennero meno ottantamila uomini: quarantamila morirono in battaglia e altrettanti furono venduti schiavi.
15 Ma il re non si accontentò di questo, e sotto la guida di Menelao, traditore delle leggi e della patria, osò entrare nel tempio più santo di tutta la terra.
16 Con le sue mani impure prese i vasi sacri e portò via, in modo sacrilego, quello che gli altri re avevano deposto per la ricchezza, la gloria e l’onore del tempio.