23 e gli spiegò: «I nemici erano molto più forti di noi e ci avevano spinti in aperta campagna, ma poi siamo riusciti a farli indietreggiare fino alla porta della città.
24 In quel momento gli arcieri cominciarono a tirare frecce dall’alto delle mura e colpirono alcuni uomini della tua guardia. Anche Uria l’Ittita morì».
25 Davide raccomandò al messaggero di far coraggio a Ioab: «Gli dirai che in guerra la morte colpisce ora gli uni ora gli altri. Non si scoraggi per quello che è successo. Ora attacchi la città con forza fino a distruggerla».
26 La moglie di Uria seppe che suo marito era morto e si mise in lutto per lui.
27 Terminato il periodo di lutto, Davide la fece venire in casa sua, la prese in moglie ed essa diede alla luce un bambino. Ma il Signore non approvò quel che Davide aveva fatto.