6 lanciava sassi contro il re e i suoi collaboratori, nonostante la gente e i soldati che circondavano Davide da ogni parte.
7 Simei gridava continuamente: «Assassino! delinquente! vattene via!
8 Ora il Signore ti fa pagare il sangue che tu hai sparso nella famiglia di Saul. Hai portato via il regno a Saul e ora il Signore lo dà ad Assalonne, un figlio tuo. Questa disgrazia te la sei cercata, assassino!».
9 Abisai figlio di Seruià disse a Davide:— Questo disgraziato non deve maledire il re. Lasciami andare a tagliargli la testa.
10 — Che volete da me? — disse Davide ad Abisai e Ioab figli di Seruià. Se quest’uomo mi maledice perché così vuole il Signore, nessuno può chiedergliene conto.
11 Rivolto ad Abisai e a tutti i suoi, Davide aggiunse:— Perfino un mio figlio, che io ho messo al mondo, cerca di togliermi la vita. Perché vi meravigliate di questo Beniaminita? Lasciate che mi maledica, il Signore gliel’ha ordinato.
12 E forse il Signore vedrà il mio dolore e un giorno mi darà felicità in cambio della sua maledizione di oggi.