4 — Bene, — rispose il re, — farò come dite voi.Davide si mise sulla porta della città mentre le sue truppe uscivano in squadre di mille e di cento.
5 Egli diede a Ioab, Abisai e Ittài quest’ordine: «Per rispetto a me non fate del male al giovane Assalonne». Tutti udirono quest’ordine dato ai comandanti a proposito di Assalonne.
6 L’esercito uscì in aperta campagna contro le truppe degli Israeliti del nord. La battaglia si svolse nelle foreste del territorio di Èfraim
7 e l’esercito degli Israeliti fu vinto da quello di Davide. Fu una grave sconfitta: morirono in quel giorno ventimila uomini.
8 La battaglia si svolse in una zona molto estesa: in quel giorno la foresta divorò più persone di quante ne uccidesse la spada.
9 A un certo punto Assalonne si trovò quasi circondato da alcuni soldati della guardia di Davide. Egli era sul suo mulo, e il mulo andò a infilarsi sotto i rami di una grande quercia e i capelli di Assalonne rimasero impigliati nei rami. Il mulo andò avanti ma egli rimase sospeso a mezz’aria.
10 Un soldato lo vide e avvisò Ioab:— Ho visto Assalonne impigliato ai rami di una quercia.